Al centro dell'abitato, con il tipico impianto a case basse disposte lungo larghe vie irregolari, sorge un curioso Castello; una prima rocca sembra essere sorta in età viscontea, nel XIV secolo, poiché esso viene citato in documenti e carte relative al sistema difensivo occidentale del ducato di Milano, ma non rimane memoria di tale costruzione originaria. L'attuale edificio può essere considerato il risultato di ristrutturazioni quasi integrali operate nell'ottocento con aggiunte romaniche. Esse hanno comportato trasformazioni che non hanno riscontro nella tipologia dell'incastellamento in Lombardia, né dal punto di vista stilistico né da quello storico. Un fronte rettilineo - volto a sud-est è raccordato a due ali ricurve al centro del cui arco si eleva il corpo principale del castello, la cui facciata è completata da due ravvicinate torri cilindriche, con discutibile valenza estetica; unica sua prerogativa l'originalità, o meglio l'unicità delle soluzioni architettoniche scelte. Interamente dovute alle ristrutturazioni d'età moderna tutte le aperture - archiacute - e gli elementi decorativi. Interessante l'adiacente quartiere, che ha conservato le caratteristiche tipiche del borgo medievale.